Se sei interessato a sapere se è possibile minare i token POL, è importante chiarire subito: non esiste mining tradizionale, come per Bitcoin, nella rete blockchain di Polygon. Invece, si utilizza lo staking, un metodo di conferma delle transazioni e protezione della rete, in cui i partecipanti bloccano i propri asset in contratti smart speciali e ricevono in cambio una ricompensa. Questo processo è simile a un normale deposito bancario.
Perché non si può minare Polygon? Il mining si basa su un meccanismo di consenso (algoritmo di conferma delle transazioni) Proof-of-Work (PoW), che richiede calcoli complessi, potenti schede grafiche o dispositivi ASIC e un elevato consumo di energia elettrica. Tuttavia, Polygon funziona su Proof-of-Stake (PoS), un algoritmo più efficiente dal punto di vista energetico e ecologico, che non richiede calcoli complessi.
Invece di risolvere complicati problemi matematici, i detentori dei token POL possono semplicemente delegare i propri asset ai validatori, che elaborano le transazioni e garantiscono il funzionamento della rete. In cambio, ricevono una ricompensa sotto forma di nuove monete, allo stesso modo in cui i miner ricevono bitcoin per la conferma dei blocchi. È anche possibile unirsi al numero dei validatori, ma per questo sono necessarie abilità tecniche e una certa somma di criptovaluta come deposito.
